Generalmente quando si parla di sessualità online si fa riferimento a tutte le modalità di impiegare il web allo scopo di raggiungere eccitazione e soddisfazione sessuale.
Tali attività posso comprendere la visione e lo scambio di materiale pornografico, oppure la frequentazione di chat rooms a contenuto sessuale (spesso utilizzando ruoli di fantasia per esplorare i propri desideri sessuali più intimi), la scrittura e la lettura di romanzi erotici, l’uso di web-cam per attività erotiche virtuali e la ricerca di incontri con persone che si prostituiscono.
La cybersexual addiction è la dipendenza da queste attività sessuali virtuali.
Possiamo individuare tre fattori primari che alimentano la sessualità online rendendola un’area attraente per il soddisfacimento sessuale.
Essi sono: accessibilità (milioni di siti disponibili 24 ore al giorno, 7 giorni alla settimana), convenienza (la concorrenza sul web permette di mantenere prezzi bassi e una quantità significativa di materiale sessuale è disponibile senza alcun costo o commissione nominale), anonimato (protegge la persona coinvolta, permette la libera esternazione di fantasie sessuali normalmente represse, dà un maggiore senso di libertà e una riduzione del senso di vergogna).
L’eccitazione che viene sperimentata nella pratica del sesso virtuale provoca una sorta di “fuga mentale”, di evasione dai problemi della vita quotidiana. Nel caso della cybersex addiction proprio questa fuga mentale agisce da rinforzo per la reiterazione del comportamento, piuttosto che la gratificazione sessuale. La costruzione di un personaggio che occulta la vera identità del soggetto e l’espressione disinibita di fantasie erotiche, portano l’utente a vivere una realtà parallela più gratificante (almeno in apparenza) e a sostituirla a volte a quella reale.
Tra le caratteristiche personologiche che rendono un individuo più esposto al rischio di sviluppare una dipendenza dalla forma “virtuale” del sesso vi sono:
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una bassa autostima
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un’immagine corporea distorta
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una disfunzione sessuale non diagnosticata o non trattata
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una precedente forma di assuefazione al sesso
Lo sviluppo di una dipendenza da sesso virtuale e pornografia online è un processo, che comporta progressive modificazioni nel comportamento del soggetto a rischio. Tra i segni più frequenti di una dipendenza che si sta instaurando:
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trascorrere quantità sempre maggiori di tempo in chat room, o l’invio di messaggi istantanei privati con il solo scopo di “trovare” sesso virtuale;
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pensieri ricorrenti riguardo alla disponibilità online di partner per le proprie attività di sesso virtuale;
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ricorrere a identità e comunicazione anonime per vivere fantasie sessuali solitamente non soddisfatte nella vita quotidiana;
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entusiasmo al pensiero della prossima sessione online, con l’aspettativa che si vivrà eccitazione e gratificazione sessuale;
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procurarsi frequenti occasioni di passaggio dal sesso virtuale al sesso telefonico (o a incontri veri e propri);
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tenere segrete o nascoste le proprie attività online ai propri cari;
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provare vissuti di colpa e vergogna per le proprie attività online;
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masturbarsi durante interazioni online, in chat.
Nonostante la maggior parte dei dipendenti cybersessuali dichiari di non avere gravi danni nella propria vita, le conseguenze negative dei comportamenti sessuali online vissuti in maniera dipendente si ritrovano, solitamente, all’interno della relazione di coppia e/o con i figli: il tempo reale speso in attività sessuali con il partner è, infatti, normalmente diminuito; il desiderio sessuale verso il partner talvolta esaurito; e, in generale, un’enorme quantità di tempo viene sottratta ad ambiti precedentemente considerati importanti quali lavoro, partner e famiglia.
E’ necessario comprendere e intervenire sui fattori emotivi e cognitivi alla base della dipendenza;rivolgiti ad uno dei nostri infopoint per cercare l’aiuto più giusto per te…
Info-point 1: infopoint1@loginzone.it Tel. 335.5294837
– Pesaro. L’infopoint di Pesaro non si terrà più al Centro di ascolto Passaparola ma al CENTRO PER LE FAMIGLIE in VIA ROSSINI (Pesaro), il GIOVEDI’ dalle 17.30 alle 19.30
– Montefeltro. Martedì ore 11.30-13.30. Sede dell’Ambito Territoriale, Via della Gioventù 1, Macerata Feltria
Info-point 2: infopoint2@loginzone.it Tel. 335.6062636
– Urbino. Giovedì ore 14.00-16.00. Sede del “Golem” Centro Culturale Giovanile. Via Pozzo Nuovo 23 (in centro)
– Fermignano. 1° e 3° venerdì del mese ore 8.00-10.00. Sede del Centro Giovani, Comune di Fermignano Via Martiri della Libertà 23
– Urbania. 2° e 4° venerdì del mese ore 8.00-10.00. Sede del Centro Socio Culturale Ricreativo, Comune di Urbania, Piazza del Mercato 5– Fossombrone. Mercoledì ore 15.00-17.00. Sede dell’Ambito Territoriale, Piazza Dante 25
Info-point 3: infopoint3@loginzone.it Tel. 335.7004190
– Fano. Mercoledì ore 17.00-19.00. Sede del Comune, Via Rainiero 6 (Palazzo Gabuccini)
– Mondolfo. Martedì ore 17.00-19.00. Sede del Comune di Mondolfo, Piazzale Bartolini 10.
– Cagli. Venerdì ore 11.00-13.00. Sede dell’Unione Montana del Catria e Nerone, Via Lapis 8 (piano terra)